La Piattaforma multimediale per la didattica (scuola secondaria I–II grado)
e la formazione dei docenti sui Cicli Epidemici: storia, dinamiche, lessico.

Coordinatore scientifico (P.I.): Angelo Maria Cattaneo (CNR ISEM)
Assistente di ricerca: Giulia Maggiore

In collaborazione con:
UNIPA \ UNISA

OBIETTIVI

INMUDI è finalizzata alla realizzazione di un prototipo disponibile e accessibile online per la raccolta e fruizione open-access di materiale multimediale a supporto dell’insegnamento e della formazione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado sulle tematiche connesse alle epidemie, in chiave interdisciplinare, diacronica e globale. La proposta costituisce una soluzione prototipale con due ambiti di utilizzo principali: la didattica scolastica e la formazione dei docenti (acquisizione crediti formativi).

Realizzata da un consorzio che riunisce il Dipartimento di Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo, il Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università di Salerno e l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che hanno beneficiato di un finanziamento FISR 2020 [codice IP_00641], INMUDI ambisce a colmare alcune lacune che riguardano la storia delle epidemie e delle pandemie nell’offerta formativa delle scuola secondaria di I e II grado, così come nella formazione dei docenti.

METODO

A seguito della diffusione globale del virus SARS-CoV-2, gli alunni e i docenti sono stati esposti ex abrupto all’insorgenza pandemica, con limitati strumenti didattici per contestualizzare l’emergenza sanitaria e sociale provocata dal diffondersi della malattia chiamata Covid. Lo studio del passato permette di osservare come i fenomeni epidemici e pandemici, lungi dall’essere rare contingenze emergenziali, siano invece fenomeni ricorrenti nella storia dell’umanità, che hanno condizionato lo sviluppo dei popoli e delle civiltà, a livello globale. Lo studio del passato mostra anche come l’umanità sia riuscita a contrastare e a circoscrivere il diffondersi delle malattie, riuscendo a trovare nuovi inizi, dopo episodi tragici.

STRUMENTI

Al fine di fondamentare questa lettura del passato e di offrire uno strumento per contestualizzare il presente, l’unità di ricerca CNR ISEM, in collaborazione con i suoi due partner istituzionali, ha predisposto due percorsi: TEMPI e LUOGHI. Questi strumenti permettono una fruizione dei dati riguardanti la storia delle epidemie e delle pandemie sia al livello cronologico che spaziale, mettendo in evidenza l’ininterrotta ricorrenza di tali episodi e la loro diffusione a livello globale.

Fig. 1 Percorsi della piattaforma multimediale: TEMPI e LUOGHI.

TEMPI

Lo strumento e percorso TEMPI recensisce e dispone in successione temporale 620 eventi epidemici e pandemici documentati, dal 480 a.C. al 2000. Selezionando TEMPI si attiva l’accesso a una linea del tempo filtrabile per tipo di malattia, luogo, area di insorgenza e per periodo temporale. Questi quattro filtri possono essere attivati simultaneamente: si può cioè circoscrivere la ricerca per malattia; continente e, solo dopo averlo selezionato, area; periodo temporale. Se i filtri non vengono attivati, si accede all’intera cronologia, che si può scorrere in ogni direzione temporale. Trattandosi di un prototipo, 30 dei 620 eventi epidemici consentono di accedere a schede di approfondimento che, qualora il progetto venisse completato, riguarderanno tutti gli eventi censiti. Inoltre lo strumento lessicale MALATTIE INFETTIVE consente di accedere a schede di approfondimento che definiscono 61 malattie censite nella linea del tempo, anche attraverso l’associazione cromatica.

Fig. 2 Sezione TEMPI: in evidenza i filtri di ricerca (per malattia; per continente e area; per periodo).

Fig. 3 Sezione TEMPI: schede di approfondimento.

LUOGHI

Lo strumento e percorso LUOGHI, attraverso una mappa digitale, geolocalizza una selezione di 30 eventi epidemici e pandemici su un supporto cartografico dinamico. Selezionando ciascuno degli eventi localizzati, si accede alle schede di approfondimento. Come nel caso del percorso TEMPI, lo strumento lessicale MALATTIE INFETTIVE consente di accedere a schede di approfondimento che definiscono le malattie localizzate nella mappa.

Fig. 4 Sezione LUOGHI: schede di approfondimento.

LESSICO

In entrambi i percorsi, TEMPI e LUOGHI, è possibile consultare uno strumento lessicale che consente di accedere a schede che definiscono le 61 malattie infettive censite nella linea del tempo e presenti nella mappa, ciascuna definita da un colore identificativo e descritte seguendo cinque sezioni: causa, modalità di trasmissione, sintomi, prevenzione e trattamento.

Fig. 5 Strumento lessicale “Malattie infettive” utilizzabile sia nella sezione TEMPI che LUOGHI.

Fig. 6 Esempio di scheda di definizione relativa alle malattie infettive.

Fig. 7 Esempio di ricerca per filtri all’interno della sezione TEMPI.

Attraverso un’interfaccia intuitiva e di accesso immediato, questi due percorsi consentono di svolgere ricerche specifiche, senza mai perdere di vista il quadro d’insieme, lungo una temporalità di 2500 anni. Consentono inoltre di contrastare erronei luoghi comuni che, sulla base di stereotipi nazionalistici, hanno spesso correlato e continuano a correlare alcune malattie a luoghi e popoli specifici, a fini denigratori, distorcendo quanto emerge dalla ricerca storica rigorosamente documentata.

VALIDAZIONE

La costruzione della piattaforma prototipo ha previsto un confronto con i docenti delle scuole che hanno espresso il loro interesse a svolgere la funzione di sperimentatori, con i quali discutere e definire gli scopi didattici del prototipo. I percorsi e gli strumenti LUOGHI, TEMPI e LESSICO realizzati da ISEM CNR sono stati sperimentati dagli alunni della scuola secondaria di secondo grado IIS G. De Sanctis di Roma. Agli alunni e ai docenti è stato proposto di usare la piattaforma web prototipale in orario curricolare, al fine di testarne la fruibilità e l’efficacia, e rilevare eventuali criticità che sono state discusse con il gruppo di ricerca e che hanno permesso di procedere al loro superamento nelle varie fasi di implementazione.

FONTI

Per svolgere questa ricerca sulla storia globale dei cicli epidemici e pandemici, dall’antichità all’epoca contemporanea, ci siamo avvalsi dei seguenti testi, ordinati per data di pubblicazione:

J. Rouffié- J.C. Sournia, Le epidemie nella storia (Biblioteca di Storia, 117), Roma, 1985;

A. J. Bollet, Plagues and Poxes, The Impact of Human History on Epidemic Disease, New York 2004;

G. Childs Kohn (ed.), Encyclopedia of Plague and Pestilence from Ancient Times to Present (3rd edition), New York, 2008;

J. P. Byrne (ed.), Encyclopedia of Pestilence, Pandemics, and Plagues, 2 voll., Westport 2008.